I Giusti italiani
 

don Leto Casini

Nato il 16 aprile 1902 in Cornacchiaia, frazione di Firenzuola. Settimo di nove figli entrò in seminario a 11 anni e fu ordinato sacerdote il 22 aprile 1928. Fu inizialmente destinato alla parrocchia di Giugnola, paese posto fra la Toscana e l’Emilia, per essere poi, nel 1929, trasferito a San Pellegrino. Contemporaneamente assolse anche l’incarico di insegnante di matematica presso il seminario di Fiorenzuola. Seguirono altri due trasferimenti sempre in piccoli paesi dell’Appennino Tosco-emiliano. Nell’ottobre del 1943 l’arcivescovo di Firenze Della Costa lo incaricò di assistere gli ebrei perseguitati. Si mise quindi a disposizione di un Comitato ebraico cristiano con il compito di ricercare alloggi, procurare viveri, carte d’identità falsificate e di distribuire gli aiuti economici ricevuti dallo stesso Comitato. La sua ricerca degli alloggi ebbe subito buoni risultati trovando la piena disponibilità sia di istituti religiosi, sia di cittadini privati. Per i documenti falsi don Casini ricorse ad una tipografia fidata di Bologna presso la quale, una volta ricevute le foto tessera dai perseguitati, inviava un giovane corriere, Mario Finzi, che quotidianamente faceva la spola tra capoluogo emiliano e Firenze. Il 26 novembre del 1943, a causa di un elemento infiltratosi nell’organizzazione, il Comitato fu arrestato quasi completamente. Una volta scarcerato, don Casini trovò modo di proseguire la sua opera di assistenza soccorrendo economicamente alcuni ebrei nascosti a Norcia e altri gruppi rimasti a Firenze. Un compito, quello assolto nel capoluogo toscano, svolto nella massima segretezza mediante appuntamenti volanti che avvenivano sul ponte Vecchio o presso il duomo, nella cappella della Madonna. Nel dopoguerra ha ricevuto la medaglia dei "Giusti" e ha continuato nella sua missione pastorale che lo ha portato in Svizzera, in Olanda e poi, per diciassette anni, sulle navi da crociera in qualità di cappellano.

a cura di Massimiliano Tenconi

per approfondire:

Storie di Giusti che salvarono ebrei (in inglese)