| Epigrafe  di Piero Calamandrei Non rammaricatevi dai vostri cimiteri di montagna
 se giú al piano
 nell'aula ove fu giurata
 la Costituzione
 murata col vostro sangue
 sono tornati
 da remote caligini
 i fantasmi della vergogna
 troppo presto li avevamo
 dimenticati
 è bene che siano esposti in vista su questo palco
 perché tutto il popolo
 riconosca i loro volti
 e si ricordi
 che tutto questo fu vero
 chiederanno la parola
 avremo tanto da imparare
 manganelli pugnali patiboli vent'anni di rapine
 due anni di carneficine
 i briganti sugli scanni i giusti
 alla tortura
 Trieste venduta al tedesco
 l'Italia ridotta un rogo
 questo si chiama governare per far grande la patria
 apprenderemo da fonte diretta la storia vista dalla parte dei carnefici
 parleranno i diplomatici dell'Asse
 i fieri ministri di Salò
 apriranno
 i loro archivi segreti
 di ogni impiccato
 sapremo la sepoltura
 di ogni incendio si ritroverà il protocollo
 Civitella Sant'Anna Boves Marzabotto tutte in regola
 sapremo finalmente quanto costò l'assassinio
 di Carlo e Nello Rosselli
 ma forse a questo punto
 preferiranno rinunciare alla parola
 peccato
 questi grandi uomini di stato
 avrebbero tanto da raccontare
   |