la resistenza romana
Roma cittā aperta (1945)
Regia: Roberto Rossellini.
Soggetto: Sergio Amidei, Alberto
Consiglio.
Sceneggiatura: Sergio Amidei, Federico
Fellini.
Fotografia: Ubaldo Arata.
Scenografia: R. Megna.
Musica: Renzo Rossellini.
Interpreti: Anna Magnani, Aldo Fabrizi,
Marcello Pagliero, Maria Michi, Harry Feist, Francesco Grandjacquet, Giovanna Galletti,
Nando Bruno.
Produzione: Excelsa Film.
Durata: 98 minuti
Il film descrive il clima di paura e di sospetto in cui vive una
cittā durante la guerra. Roma sta per essere liberata dagli Alleati, che risalgono da sud
la penisola italiana, ma č ancora in mano ai nazisti e ne subisce l'occupazione. Per
ammissione dello stesso regista il film č anche molto autobiografico, ovvero si basa
sull'esperienza personale di Rossellini, che ha vissuto a Roma nel '45:
"Roma cittā aperta č il film della
"paura": della paura di tutti, ma soprattutto della mia. Anch'io ho dovuto
nascondermi, anch'io sono fuggito, anch'io ho avuto amici che sono stati catturati e
uccisi. Paura vera: con trentaquattro chili di meno, forse per la fame, forse per quel
terrore che in Cittā aperta ho descritto" (Roberto Rossellini a colloquio
con Mario Verdone, in Bianco e nero, n. 2, 1952)
Scheda sul film di Rossellini
Le sequenze del film (in real player)
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