|      | Schede  Le Torri Gemelle
 
 Le due città verticali sulla punta di Manatthan vennero
        disegnare da un giapponese, Minoru Yamasaki. E dal 1973 i due grattacieli del World Trade
        Center si innalzano a sud di Manatthan, pezzo di un grande complesso commerciale che ha
        cambiato la faccia alla città. Sono il cuore del capitalismo e il simbolo di una città:
        New York. A due passi dalla Borsa di Wall Street, fanno parte di un complesso di sette
        edifici in tutto. Nei più bassi hanno sede il Merc, la maggiore Borsa mondiale del
        petrolio e il Comex, la Borsa per i metalli preziosi. Con i loro 110 piani, per anni sono
        state le più alte del mondo, 415 metri una, 417 l'altra. Ma poi, piano piano hanno
        abbandonato il primato. Sono state superate da quelle di Chicago e poi dai nuovi
        grattacieli dell'Asia.
 Al posto di una struttura di acciaio, il peso degli edifici è sopportato da una gabbia
        interna, che priva gli interni di finestre ampie. Al loro interno c'è di tutto, un hotel
        della catena Marriot, uffici e centri commerciali.
 Nel 1976, pochi anni dopo l'inaugurazione del World
        Trade Center, le torri erano state teatro del remake del colossal degli anni trenta King
        Kong. Furono infatti preferite all'Empire State Building, il grattacielo piu' famoso del
        mondo. Il 26 aprile scorso la New York Port Authority ha venduto il complesso immobiliare
        del World Trade Center, che comprende anche le famose ''torri gemelle'', al gruppo
        Silverstein Properties per 3 miliardi di dollari.  Il 26 febbraio 1993, alle 12:20 (ora locale, le 18:20
        in Italia), un'automobile trasformata in polveriera, grazie a un quintale di
        esplosivo al plastico C-4, esplose nel garage sotterraneo, al livello
        B-2, sotto le torri gemelle del World Trade Center (Wtc), a un centinaio di metri da una
        stazione della metropolitana. I morti furono sei, i feriti 1.042, per la maggior parte
        intossicati dal fumo dell'incendio sviluppatosi subito dopo la deflagrazione. L'esplosione
        provocò anche il crollo di un muro e del tetto della vicina stazione ferroviaria. Un
        treno venne danneggiato. L'attentato fu rivendicato da ben 90 telefonate. In seguito alle
        indagine vennero arrestate cinque persone. Il corpo della sesta vittima fu ritrovato il 16
        marzo, durate la rimozione delle macerie. La maggior parte delle persone rimaste ferite si
        trovava nei piani alti delle Torri Gemelle, invase dal fumo: per evacuare la gente
        intrappolata negli uffici vennero usati anche gli elicotteri.
 Un attentato che, allora, sembrava aver compromesso la solidità di una delle torri. Che
        hanno retto, fino ad oggi.
 
 (notizie tratte da www.ansa.it e da repubblica.it,
        11 settembre 2001)
  Scheda sulle Twin Towers
        (sussidiario.it)
  Torri gemelle, simbolo perduto
        (virgilio.it) 
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