| Drammi
        di guerra: i profughi 
 Guerre, carestie, siccità e il repressivo regime
        dei talebani hanno fatto dell'Afghanistan il Paese con il maggior numero di profughi: a un
        certo punto erano oltre sei milioni. In loro favore, è intervenuto anche  
        Papa Wojtyla: «Mentre rendiamo grazie a Dio per quanto i campi quest'anno hanno prodotto, non dobbiamo
        dimenticare i fratelli e le sorelle che, in varie parti del mondo, sono privi dei beni
        essenziali come il cibo, l'acqua, la casa, l'assistenza sanitaria. In modo speciale, in
        questo momento di grande preoccupazione internazionale, penso alle care popolazioni
        dell'Afghanistan, alle quali è urgente far giungere ogni necessario aiuto. Si tratta di
        un'emergenza mondiale».
 I NUMERI. Attualmente
        secondo la Croce Rossa nei Paesi intorno all'Afghanistan ci sono già quasi 4
        milioni di profughi afghani, su una popolazione di 26.800.000 (stima luglio
        2001); circa il 40 per cento sono bambini. I profughi afgani sono così suddivisi: Pakistan: 2 milioni di profughi. Si attendono 1 milione
        di persone. Iran: 1,5 milioni di profughi. Si attendono 300 mila
        persone. Uzbekistan e altri Paesi: circa 500 mila. Si attendono
        150-200 mila persone.   IL RISCHIO STERMINIO.
           Le cifre fornite dall'Alto Commissariato per i rifugiati delle Nazioni
        Unite superano ogni immaginazione di disastro annunciato: sette milioni e mezzo di afgani,
        tagiki, uzbechi, hazara, pashtun afridi e shinwari sono ormai prossimi allo sterminio per
        freddo, malattia e fame. Per il 70% si tratta di donne e bambini che rischiano di morire
        se non riceveranno urgentemente aiuti umanitari e in particolare sanitari. La rete delle
        strutture sanitarie del Paese è stata distrutta da oltre venti anni di guerra e i centri
        messi in piedi dalle istituzioni internazionali e dalle organizzazioni non governative non
        possono da sole garantire l'assistenza.    PROFUGHI IN AUMENTO. Le
        organizzazioni umanitarie si preparano a una nuova ondata: quasi 2 milioni di afghani
        premono alle frontiere e altri stanno scappando dalle città in seguito ai bombardamenti. E' da 19 anni che gli afgani sono il gruppo di rifugiati più numeroso
        del mondo.  
  Rifugiati: un popolo in fuga
        (rainews)
  Cartina
        su profughi e frontiere (repubblica.it)
  Più profughi che afghani: la geografia della disperazione
        (vita.it)
  Afghanistan: 120.000 bambini a rischio carestia (cnnitalia, 21 novembre 2001)
  Unicef: sette
        milioni e mezzo di afghani rischiano la morte. Cosa sta facendo l'Italia
        (quotidiano.net)
  Ong: una
        tavola rotonda per aiutare l'Afghanistan (lastampa.it)
  Un
        milione di afghani rischiano la fame (la Repubblica, 20 settembre 2001)
  L'Onu
        chiede 584 milioni di dollari per i profughi afgani (cnn.italia)
  Banca mondiale:
        aumenterà la povertà nel mondo (lastampa.it)
   CAMPAGNE UMANITARIE  Campagna
        a sostegno di profughi e vittime della nuova guerra (promossa dalla Caritas
        italiana)
   Campagna Nafas/Donne in Nero
        (raccolta fondi per famiglie afghane profughe in Pakistan)  campagna umanitaria 
   Per aiuti, contattare Medici senza frontiere Italia - Ufficio stampa
        06.4486921 Save the children Italia - Italia - Ufficio
        stampa 06.4740354 Terre des hommes Italia - Ufficio stampa 02.89400208
 nel Web:Medici senza
        frontiere Italia
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        Italia
 
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