Cronologia della Resistenza nel Lazio
 

Viterbo: 1943
 

Aprile

27 -Bomarzo- gruppo di 8 donne e 2 ragazzi operai agricoli alle dipendenze della Societą “Denuta” si astiene dal lavoro per  protestare contro mancato pagamento del premio del ventennale e del doppio salario nella ricorrenza del 21 aprile (Natale di Roma)
 

Agosto

16 e 17 - Viterbo - Bombardamenti aerei alleati.
29 - Orte - Bombardamento aereo alleato.
 

Settembre

1 - Viterbo - Il prefetto a disposizione Adolfo De Dominicis sostituisce Luciano Di Castri, in carica dal 15 giugno, trasferito alla prefettura di  Modena.
5 - Viterbo - Bombardamento aereo alleato.
9 - Monterosi - Scontri tra tedeschi della 3^ divisone Panzergranadieren e italiani del 134 battaglione genio della divisione Ariete, comandati dal tenente Ettore Rosso, che costringono gli avversari ad un temporaneo ripiegamento.
Orte - Scontri tra tedeschi e truppe italiane della V armata.
San Martino al Cimino - Il capitano dei paracadutisti italiani Mario Orofino, dopo aver consegnato nella caserma La Rocca di Viterbo il distaccamento che comandava, torna nel paese per guidare, anche nei giorni successivi, i tedeschi nel tentativo di rastrellare i militari sbandati nella zona.
10 - Orte - Proseguono gli scontri fra tedeschi e italiani.
11 - Orte - Viene, in extremis evitata con la consegna di animali da macello la distruzione del paese minacciata dai tedeschi con i cannoni puntati per rappresaglia per gli scontri dei giorni precedenti.
 

Ottobre

20 - Bagnoregio - A seguito del taglio dei cavi telefonici di una caserma occupata dai tedeschi, questi arrestano e fucilano per rappresaglia alcuni soldati italiani.
25 - Viterbo - Si insedia come capo della provincia Ubaldo Rottoli, gią segretario federale del Pnf prima del 25 luglio.
26 - San Giovanni di Bieda - Sulla via Cassia la Banda del Cimino, guidata da Mariano Buratti, assalta un’autocolonna tedesca.
Bagnoregio - I tedeschi acquartierati ad Orvieto (Tr), nel corso di una scorreria, arrestano lo scrittore Bonaventura Tecchi e il farmacista Terenzio Bigiotti. accusati di essere organizzatori di bande partigiane nella zona della Guadagliona.
29 - San Giovanni di Bieda - Per il sostegno offerto dal paese ai partigiani, i tedeschi vi compiono una rappresaglia: 14 persone uccise, 3 ferite e oltre 30 catturate.
 

Novembre

17 - Capranica e Sutri - A seguito di un rastrellamento tedesco tra i due paesi sono catturati e uccisi 21 partigiani ex militari.
 

Dicembre

9-10 - Civitella d’Agliano - In seguito al taglio dei fili del telefono e all’incendio di un camion tedesco sul quale erano installate apparecchiature radar  rastrellamento tedesco e cattura di 60 uomini.
12 - Vetralla - Il locale nucleo di partigiani comunisti attacca un’autocolonna sulla via Cassia.
19-20 - Viterbo - A pochi chilometri dalla cittą viene fatto deragliare un treno.  Nella notte hanno luogo altre azioni partigiane simultanee in diverse localitą.
Civitella d’Agliano e Bieda - Sulla strada che collega i due paesi sono distrutte autocisterne tedesche.
 
 
 

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viterbo 1944

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