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Carlo Giuliani (vita e morte di un contestatore) In rete una canzone per Carlo

La denuncia dell'Anpi contro le violenze

 

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       Genova 2002, un anno dopo la morte di Carlo Giuliani
                          Appello per una rivista storica "antagonista"
                          Il video di Davide Ferrario sul G8 (da scaricare)
                          Bibliografia sui No Global e sui fatti di Genova
                          Dossier su i No Global e il movimento dei girotondi

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Un morto, 560 feriti,  301 arrestati o fermati, circa 50 miliardi di danni: ecco le cifre del "G8" parallelo che è andato in scena sulle strade di Genova da venerdì 20 a domenica 22 luglio (vedi cronologia). Tre giorni di discussioni  per i grandi della terra, tre giorni segnati in maniera tragica dalla violenza degli estremisti, dalla reazione rabbiosa e in troppi casi "sopra le righe" da parte della polizia e dei carabinieri e soprattutto dall'uccisione di uno dei contestatori, un ragazzo di 23 anni, Carlo Giuliani. Erano 24 anni che in Italia non c'erano vittime di scontri di piazza: dall'uccisione di Giorgiana Masi,  il 12 maggio 1977 a Roma. Dopo la morte di Giuliani, le decisioni degli otto grandi vengono travolte dagli scontri di piazza e dalle durissime polemiche che seguono, con gli scambi di accuse tra il Genoa Social Forum e il Governo, e la perquisizione notturna e gli arresti presso la sede del Gsf. Nei giorni seguenti a fare il giro del mondo non sono solo le immagini delle violenze inaccettabili degli estremisti dei Black Bloc (le cosiddette tute nere), ma anche le immagini, i video e le testimonianze sulle violenze fisiche e verbali compiute da parte di alcuni elementi delle forze dell'ordine contro manifestanti pacifici, in particolare nella caserma di Bolzaneto. Il Viminale e la Procura di Genova aprono varie inchieste, il Parlamento nomina una commissione d'indagine e da varie parti (il Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, Amnesty International, la stampa mondiale, la federazione dei giornalisti, le opposizioni) si chiede di "fare piena luce" sulle vicende di Genova. E intanto il movimento dei No Global s'interroga sul futuro e dopo gli attentati in Usa, condanna duramente i terroristi e si schiera per la pace.

 

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Storia XXI secolo

- ultimo aggiornamento: 04 gennaio 2005 -

                 

   
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